Rossi-Di Santo non si lasciano ma raddoppiano: ecco un Cassino più strutturato
di Simone Tescione
L’asse Rossi-Di Santo è più forte che mai.
CASSINO. Sono state superate di sprint grazie ad un vertice chiarificatore le incomprensioni tra il presidente del Cassino Nicandro Rossi e il direttore generale biancazzurro Pierluigi Di Santo.
In settimana sono spirati venti pesanti con l’ex Rieti sul punto di lasciare. Invece ieri c’è stato un deciso colpo d’ala al rapporto sancito da una stretta di mano che ha dipanato qualsiasi dubbio.
Anzi nell’oretta di colloquio è stato anche immaginato il Cassino che verrà. Il patron benedettino, infatti, ha incaricato il dirigente di formare un organigramma degno di un club professionistico dando un’impennata sostanziale al progetto di crescita del sodalizio calcistico della Città Martire. Di Santo è già al lavoro, si attendono novità anche su questo fronte.
Anche la squadra ha salutato con entusiasmo la ritrovata coesione societaria alla vigilia dell’importante test contro l’Atletico.
