Skate Park Cassino, volontari per la pulizia dell’impianto. Ma serve senso civico
CASSINO. A un mesetto dall’apertura dello Skate Park di Cassino, sono diversi i giovanotti che cercano adrenalina tra i saliscendi e gli ostacoli della struttura garantendo una discreta cornice di pubblico giornalmente.
Ma si sa che le grandi frequentazioni portano a sporcare, e lo Skate Park non fa difetto, quindi una mamma del posto ieri pomeriggio si è armata di attrezzi e buona volontà ed ha cominciato a razzolare sporcizia e centinaia di mozziconi di sigarette. «Le siamo molto grati- ci dice il 22enne Alessandro, uno dei volontari che si è impegnato a manutenere la l’impianto- ci ha dato una grossa mano e non finiremo di ringraziarla. Eravamo inondati soprattutto di cicche di sigaretta che si perdevano tra il pietrisco che circonda la pista, e questa signora ci ha aiutato nel rimuoverle. Io da volontario faccio quello che posso, raccolgo cartacce e cerco di far notare ad altri che siamo in una struttura che è di tutti e che sarebbe il caso che ci comportassimo in un certo modo. E talvolta riesco ad essere convincente».
Di fatto i secchi della spazzatura ci sono, ma si tratta di indifferenziata e sono ubicati solamente all’entrata: «L’idea sarebbe quella di installare dei posacenere sparsi per tutto l’impianto, abbiamo lottato per un Park a tema per un decennio circa, e credo che tenerlo in maniera civile sia specifico nostro dovere. Si sta regolarizzando l’affidamento della struttura all’associazione IWS Crew, affiliata Uisp, per dare anche sostanza al nostro impegno anche con la determinazione anche di un regolamento. Ma per questo ci vorrà un po’ di tempo». Infine il giovane appassionato di Skate conclude: «Anche una struttura così bella non ci metterebbe nulla a finire nel dimenticatoio dell’abbandono, tocca alla nostra civiltà far sì che ciò non accada».
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